Ufficio Vincolo idrogeologico forestale

Istituito con il Regio Decreto (legge del 30 dicembre 1923, n. 3267), il Vincolo idrogeologico agricolo forestale non preclude la possibilità di intervenire sul territorio, ma subordina gli interventi selvicolturali e di trasformazione dei terreni legati alla coltivazione degli stessi, all'ottenimento di una specifica autorizzazione, al fine di proteggere i versanti da dissesti e dai fenomeni erosivi, garantire la regimazione delle acque e soprattutto prevenire situazioni di disastri ambientali e/o di danno pubblico.

In Toscana la normativa di riferimento è la “Legge Forestale Regionale” n.39 del 21/03/2000 s.m.i. ed il suo Regolamento attuativo n.48/R del 8 agosto del 2003 s.m.i., ai sensi della quale, l'Unione dei Comuni del Pratomagno è l'Ente competente in materia di vincolo idrogeologico per gli interventi di natura agricolo – forestale. Tale funzione è svolta dall’Ufficio Vincolo idrogeologico forestale, in particolare, in ordine alla gestione delle istanze relative a:

• utilizzazioni forestali;
• trasformazione dei boschi;
• trasformazioni dei terreni saldi in terreni soggetti a periodica lavorazione;
• realizzazione di movimenti di terreno che possano alterare la stabilità dei terreni agricolo forestali
• regimazione delle acque connesse alla coltivazione dei terreni agrari ed alla sistemazione idraulico-agraria e idraulico- forestale degli stessi;
• realizzazione delle opere connesse al taglio dei boschi;
• realizzazione delle opere individuate dal piano antincendi boschivi;
• taglio di piante fuori foresta;
• arboricoltura da legno;
• recupero di castagneti da frutto;
• tagli di manutenzione;
• rilascio tesserini identificativi degli operatori forestali;
• iscrizione nell'elenco ditte boschive;

Gestisce inoltre il contenzioso relativo alle sanzioni amministrative per violazioni alla LR 39/00.

L’area di competenza comprende il territorio dell’Unione dei Comuni del Pratomagno (Castelfranco Piandiscò, Loro Ciuffenna, Castiglion Fibocchi) ed i territori dei Comuni per i quali vi è stato, ai sensi dell’art 13 della L.R. 22/15, il trasferimento delle funzioni della forestazione esercitate dalla Provincia di Arezzo: Terranuova Bracciolini, San Giovanni Valdarno, Cavriglia, , Arezzo, Montevarchi, Bucine, Civitella In Val Di Chiana, Monte San Savino, Castiglion Fiorentino, Cortona, Marciano Della Chiana, Lucignano, Foiano Della Chiana, Laterina Pergine Valdarno.

L'Unione dei Comuni del Pratomagno ha adottato il proprio "Regolamento per la disciplina dell'organizzazione e lo svolgimento delle funzioni in materia di vincolo idrogeologico in ambito agricolo-forestale" ai sensi della L.R. 39/00 e ss.mm.ii, consultabile al seguente link REGOLAMENTO UCP .

I moduli per nulla osta, valutazione di incidenza e prevalutazione di incidenza da utilizzare per gli interventi ricadenti in aree protette ai sensi della LR 30/2015, possono essere reperiti sul sito della Regione Toscana al seguente link: https://www.regione.toscana.it/-/nulla-osta-e-valutazioni-di-incidenza-a... al paragrafo Unione dei Comuni.

Le domande possono essere presentate direttamente presso la sede dell'Unione dei Comuni del Pratomagno nei giorni di apertura al pubblico, oppure inviate per posta raccomandata A/R o via telematica con posta certificata utilizzando esclusivamente la modulistica presente nella sezione “documenti”.

(N.B. è ammesso l'invio di una sola pratica per singola mail).